Le Disfunzioni sessuali femminili di distinguono in:

  • Disturbo del Desiderio femminile
  • Disturbo dell'eccitazione femminile 
  • Disturbo dell'orgasmo femminile
  • Disturbo del dolore genito pelvico 


Disturbo del Desiderio femminile

Il desiderio è all'origine della vita e forse ha origini prenatali. La sede centrale del desiderio è la mente. Nasciamo con il desiderio di essere protetti, nutriti e contenuti il riscontro con la realtà da origine a fantasie e affetti che formano la personalità infantile e condizionano la vita adulta.

In particolare il desiderio è uno stato affettivo che si costruisce su uno specifico polo di attrazione. Non bisogna confondere il desiderio con il bisogno. Il desiderio è  propedeutico all'eccitazione e si manifesta a livello psicologico come un cumulo di tensione emotiva vissuta in genere come piacevole.

Diversamente dall'interesse erotico, il desiderio è orientato e finalizzato.
Freud ha mostrato come in molte patologie (come nella sintomatologia isterica o fobica) si nascondano energie positive come il desiderio.
Purtroppo molte persone sostituiscono il desiderio alla paura


Nel disturbo del desiderio femminile distinguiamo:

Disturbo del desiderio ipoattivo 

che si manifesta con l'assenza o insufficienza di desiderio sessuale o frigidità. Chi presenta questo tipo di disturbo rifiuta o é riluttante a partecipare ad attività sessuali. La diagnosi si fonda su una approfondita valutazione clinica che tiene conto delle caratteristiche dell’individuo e della coppia, sui fattori determinanti interpersonali, sulle condizioni di vita, e sul contesto culturale.

 Il  Disturbo del desiderio iperattivo femminile rientra tra le nuove dipendenze o sexual addiction. Come tutte le nuove dipendenze patologiche sta a cavallo tra le le dipendenze e i disturbi ossessivo compulsivi (DSM-5). Questo disturbo in passato veniva chiamato Ninfomania. E si manifesta con desiderio elevato, con frequenti fantasie sessuali, volontarie e involontarie; alta frequenza di masturbazione, in genere riferita come piacevole, con facili, multipli orgasmi, e che comporta piena risoluzione dell’eccitazione; rapporti frequenti, variabile soddisfazione dopo la masturbazione e /o il rapporto.

Disturbo dell'eccitazione femminile  Si tratta di una persistente eccitazione sessuale genitale, caratterizzata da congestione, pulsazione, lubrificazione vaginale, che viene percepita come spontanea, intrusiva e non gradita  in totale assenza di desiderio e di interesse sessuale.

Il Criterio di valutazione del Disturbo del Desiderio Iperattivo e del Disturbo del Eccitazione si basa sul grado di desiderio ed eccitazione che portano a comportamenti che possono compromettere la dignità e  libertà propria e altrui fino a divenire pericoloso.

Disturbo dell'orgasmo femminile

L'orgasmo è una situazione psicofisica che porta l'individuo alla espressione del massimo del piacerel. Sull' Orgasmo femminile non ci sono mai state chiare definizioni. Fino al XVIII secolo si credeva che le donne dovessero provare piacere per concepire.

Freud se ne occupò ..... e tra le altre concepì due tipi di orgasmi, Clitorideo ( infantile , immaturo) e Vaginale ( maturo e da Adulti).

William Master (ginecologo) e Virginia Johnson(psicologa) dimostrarono che questa distinzione è "mitica"e che esiste un solo tipo di orgasmo che è sempre probabilmente innescato dal  clitoride (da una stimolazione  diretta o indiretta che provoca tensione durante il coito)

Anche Helen Kaplan conclude che c'é un solo tipo di orgasmo femminile, che non é né clitorideo né vaginale, ma comprende ambo le componenti clitorideo e vaginale, insieme ad altri studiosi lo concettualizza come riflesso, il cui centro neurale inferiore è probabilmente localizzabile nel midollo spinale lombo- sacrale e come i centri riflessi che servono alle altre funzioni, il centro riflesso orgasmico é soggetto a molteplici influenze inibitorie e facilitatorie da un input sensoriale diretto e da centri neurali più alti.

l'Orgasmo é la fase conclusiva del ciclo di risposta sessuale e consiste nella liberazione di tutta la tenzione accumulata durante le fasi precedenti e provoca molte modificazioni fisiologiche tra cui un intensa sensazione di piacere.


Studi recenci ancoira non sono certi come il sistema nervoso o i sistemi biochimici inneschino il riflesso dell'orgasmo. Tuttavia, che vi sia un network complesso dove sono coivolti diversi sistemi corporei è accertato.


Dal punto di vista organico, l'orgasmo è l'effetto di alcune contrazioni involontarie (contrazioni perivaginali) aumento della respirazione, del battito cardiaco, spasmi involontari e obnubilamemento della coscienza. ..

Nella donna rispetto all'uomo può avere svariate sfumature di piacere e provare sensazioni che non necessariamente coincidono con quella del partner; ciò può comportare causa di crisi in una coppia, in questo caso sarà opportuno far riflettere la coppia affinchè prenda coscienza dell'importanza della comunicazione per meglio gestire le proprie esigenze e libertà sessuali. 


Un altro fenomeno che riguarda solo le donne è quello dell' orgasmo multiplo.

Nella donna non c' è la fase refrattaria, raggiunto l'orgasmo la sua eccitazione può calare leggermente per poi tornare intensa in tempi rapidi.

Le influenze psicologiche sono molto importanti in un rapporto sessuale appaganate femminile spesso può compensare stimolazioni fisiche meno intense.

Sono fattori psicologici profondi possono causare inibizione della reazione orgasmica.

L'Orgasmo può restare inibito perché ha acquistato un significato simbolico negativo, o perché la sua intensità spaventa la donna o perché le sensazioni erotiche provocano conflitti inconsci.


Le inibizioni che possono provocare la disfunzione orgasmica possono essere riferite all'ambivalenza della paziente verso la relazione in corso, la paura di essere abbandonata, la paura di affermare la sua indipendenza, un senso di colpa nei confronti della sessualità, l'ostilità nei confronti del partner.



Queste ad altre sono tutte condizioni che possono svolgere un ruolo fondamentale nell'insorgere un ' supercontrollo' involontario del riflesso orgasmico che provocherà alla lunga la disfunzione orgasmica. In generale le donne che soffrono della disfunzione orgasmica sono sessualmente reattive. Si innamorano, provano sensazioni erotiche, hanno abbondanti lubrificazioni e mostrano il normale inturgidimento genitale. La difficoltà risiede esclusivamente nel raggiungimento dell'orgasmo con gravità variabile. Difficoltà dovuta il più delle volte nella paura di lasciarsi andare.